Incrostazioni dalle grondaie

Pulire le proprie grondaie in rame (vedi quelle di Opera Lattoneria) rappresenta probabilmente quel tipo di operazione da ritenere meno semplice e piacevole del previsto da svolgere. Vediamo qualche consiglio pratico e soprattutto perché questa procedura deve essere necessariamente svolta, in maniera tale che possiate avere delle grondaie che godono di una bellezza che va ben oltre le vostre aspettative.

Le grondaie in rame, perché pulirle

Una delle domande che ci si potrebbe porre consiste nel domandarsi perché ricorrere alla pulizia delle grondaie in rame, visto che l’acqua piovana dovrebbe offrire l’occasione di mantenere in uno stato perfetto le stesse ed evitare che la sporcizia si possa accumulare.

Ebbene questa procedura deve essere necessariamente essere svolta in quanto, grazie alla stessa, si otterranno ben due benefici importanti, di cui il primo consiste nel prevenire che eventuali residui, come fango, foglie, polvere ma anche bisogni fisiologici degli animali, possano creare una sorta di blocco che rende impossibile l’utilizzo della stessa grondaia, rendendo questa parte della propria abitazione meno funzionale del previsto.

Occorre anche aggiungere come senza una pulizia costante che possa essere definita come ottimale, le grondaie della propria casa possono assumere una tonalità poco piacevole da vedere, ovvero dal classico rosso potrebbero divenire verdi.

Questo significa che le stesse stanno affrontando il processo di ossidazione, cosa che comporta, dunque, un’estetica meno piacevole da visualizzare coi propri occhi.

Pertanto, grazie a questo mix di caratteristiche, sarà possibile avere le giuste motivazioni che vi portano a prendervi cura, in modo ben preciso, delle grondaie della vostra abitazione, senza alcun dubbio in merito alla mole di operazioni che devono essere necessariamente svolte per ripristinare la bellezza delle stesse.

Come togliere le incrostazioni dalle grondaie

Per rimuovere le incrostazioni dalle grondaie, facendole quindi tornare perfette esteticamente, bisogna necessariamente utilizzare dei particolari prodotti che hanno uno scopo ben preciso, ovvero quello che consente appunto di rimuovere il verde dell’ossidazione dalle stesse.

Il raggiungimento di questo obiettivo può essere raggiunto utilizzando un apposito prodotto chimico che, grazie alla sua composizione, vi permetterà di rimuovere quei segni dell’usura derivanti appunto dall’esposizione al sole, acqua e altri fattori climatici esterni.

Per prima cosa occorre utilizzare un panno resistente, il quale deve essere bagnato col prodotto: il flacone dello stesso potrebbe essere dotato di spruzzatore ma, anche in questo caso, è necessario utilizzare un panno il cui spessore tende a essere abbastanza elevato.

Una volta che si utilizza il prodotto sulla grondaia, occorre iniziare a strofinare con energia utilizzando il panno, facendo ovviamente attenzione a non danneggiare la grondaia esercitando una pressione eccessiva.

Sfregare la grondaia vi permetterà di rimuovere il verde delle incrostazioni ma prendete in considerazione che il panno deve essere anche sciacquato, affinché la sporcizia non venga spostata da una zona all’altra.

Munitevi quindi di secchio con acqua tiepida, in maniera tale che possiate rimuovere le impurità rimosse col prodotto e abbiate la certezza che queste possano essere messe nel secchio, lasciando quindi il panno completamente pulito.

Oltre a questo dettaglio ricordatevi sempre di utilizzare degli strumenti che proteggano mani, occhi e vie respiratorie: spesso questi prodotti sono caratterizzati da una composizione molto aggressiva che potrebbe arrecare un danno anche alla vostra salute.

Qualora non vogliate utilizzare questi prodotti potrete far ricadere la vostra scelta finale su un composto formato da aceto e succo di limone, ovvero quello tradizionale fatto in casa, che deve essere sciolto in acqua calda.

Tenete però presente che la rimozione delle incrostazioni, svolta con questo prodotto, potrebbe essere meno efficace e quindi voi vi potreste trovare a dover fare i conti con dei risultati che sono meno visibili.

L’utilizzo dei prodotti chimici rappresenta dunque la scelta ideale se volete avere la sicurezza che la vostra grondaia torni a essere perfetta sotto ogni punto di vista.

La rimozione della sporcizia accumulata sulla grondaia

Per rimuovere la sporcizia interna della grondaia dovete semplicemente munirvi di paletta, guanti e diverse buste, visto che la sporcizia deve essere completamente rimossa, facendo in modo che il corridoio di scolo sia completamente libero.

Questa procedura è sicuramente maggiormente lunga e faticosa ma, una volta che la portate a termine, potrete avere la certezza che la vostra grondaia sia completamente funzionale.

Voi potrete optare per due soluzioni per pulire la grondaia della vostra casa: potrete scegliere di utilizzare una scala e poggiarla sulla grondaia, affinché possiate avere accesso alla stessa, oppure scegliere di salire sul tetto, qualora voi abbiate accesso a questa parte della vostra proprietà.

In entrambi i casi dovete prendere in considerazione il fatto che tale procedura deve essere svolta nelle ore fresche della giornata durante il periodo estivo e la mattina, quando non piove, durante quello invernale.

Scegliete quindi la fase della giornata che ritenete maggiormente congrua alle vostre esigenze, facendo quindi in modo che la suddetta procedura possa essere meno faticosa del previsto.

Una volta che avete effettuato la prima pulizia, utilizzando una pompa potrete mettere acqua della grondaia: in questo modo gli eventuali residui di sporcizia potranno essere totalmente rimossi, facendo in modo che questi vengano condotti verso il canale di scolo a terra.

Per quanto riguarda questa parte, invece, potrete pulirlo utilizzando una lenta e uno scopino in metallo: legate la lenza alla base dell’oggetto e fatelo calare verso terra facendolo passare per il tubo, per poi tirare la lenza.

Questo movimento ripetuto vi permetterà di rimuovere tutta la sporcizia rimasta nel tubo di scolo.

Anche in questo caso utilizzate un secchio con acqua affinché lo scopino possa essere attentamente lavato una volta che lo stesso si sporca dopo diversi utilizzi.

Lucidare la grondaia

Qualora lo vogliate, per dare un aspetto migliore alla stessa grondaia, potrete decidere di effettuare la lucidatura della stessa semplicemente adoperando gli appositi articoli e facendo in modo che questi vi consentano di ottenere questo determinato risultato.

Prendete in considerazione il fatto che tale operazione deve essere svolta solo ed esclusivamente nel momento in cui avete terminato tutte le altre procedure di lavaggio della grondaia, che vi permetteranno quindi di evitare che la pulizia finale possa essere in qualche modo compromessa.

Sarà quindi importante andare alla ricerca di un prodotto per pulire e lucidare che sia adatto per il rame e che vi consenta di ottenere un risultato finale perfetto in tempistiche molto brevi.

Grazie a questo genere di selezione, infatti, voi potrete ottenere un risultato finale perfetto e avere una grondaia completamente pulita che incrementa il valore estetico della vostra abitazione.

Per lucidare la grondaia non dovrete fare altro che utilizzare l’apposito prodotto e strofinare la stessa con un panno completamente asciutto, che deve essere lavato una volta che lo stesso tende a essere sporco e oleoso.

La lucidatura deve essere svolta con attenzione affinché evitiate di utilizzare troppo prodotto in una zona della grondaia e poco nella successiva, rendendo la stessa meno piacevole del previsto.

Grazie a questi accorgimenti potrete avere una grondaia perfettamente pulita e avere l’occasione di rendere la stessa esteticamente perfetta e priva di ogni genere di difetto. Se quindi volete avere delle grondaie che siano perfette, tutte queste operazioni di pulizia dovranno essere svolte con cadenza periodica.