Come avere vetri sempre splendenti per i tuoi infissi

Pulizie a più non posso

Quando le finestre degli infissi non sono splendenti è come se tutta la casa perdesse la sua lucidità e brillantezza, ma è altrettanto vero che lavare i vetri è una faccenda che porta via tantissimo tempo. Molto spesso non si sa neppure cosa utilizzare per rimuovere tutto lo sporco. In questa piccola guida, saranno indicate tutte le modalità di pulizia per i vetri degli infissi.

Per la pre-pulizia

Prima di iniziare a lavare con qualsiasi prodotto capiti sotto mano, è importante dire che bisogna pulire le finestre almeno una o due volte al mese, soprattutto in giornate non soleggiate, in modo da osservare bene la pulizia che si sta attuando senza che i raggi solari si rifrettano sui vetri. Per lavorare in modo adeguato molte volte è necessario proteggere le altre superfici, se sono troppo delicato, e concentrarsi solo sui vetri.

Inizia dagli infissi

Prima dei vetri è necessario pulire gli infissi, per eliminare lo sporco ed evitare che questo si sporsi di nuovo sul vetro appena lavato. Dunque, per una pulizia completa bisogna procedere per tali gradi. Naturalmente, per compiere questo passaggio in modo idoneo bisogna fare anche una distinzione dei vari materiali con cui sono costruiti gli infissi. Per gli infissi in PVC basta davvero pochissimo tempo per lavarli. Il prodotto da utilizzare può essere anche un semplice sgrassatore non aggressivo, diluito in acqua tiepida. Per gli infissi in legno la situazione cambia, infatti questi sono belli da vedere ma decisamente troppo delicati e complessi. Dunque, in questo caso bisogna assolutamente evitare di utilizzare l’acqua, perché il legno potrebbe assorgerà. Quindi, è necessario pulirli con un panno asciutto o ben strizzato. Il sapone di Marsiglia dovrebbe essere l’ideale in questi casi, perché risulta delicato e per niente schiumogeno. Per gli infissi in alluminio e acciao basta veramente poco: una semplice spugna in microfibra bagnata in acqua calda e un po’ di sgrassatore o il sapone di Marsiglia. Per le parti più difficili da pulire, come il meccanisimo di chiusura dell’infisso, potrebbe tornare utile un vecchio spazzolino da denti.

Come lavare i vetri Per i vetri, un errore comune è quello di scegliere dei prodotti per la derisione in modo sbagliato. Sicuramnte, ad oggi, sono tanti gli acquisti dimenticati in un angolo perché troppo corrosivi o semplicemente non adatti. Per eliminare la polvere, gli aloni e lo sporco bisogna scegliere bene. Una soluzione potrebbe essere indicata da acqua e aceto:diluire l’aceto in acqua tiepida e immergere il panno. Con un po’ di olio di gomito e tanta pazienza si otterranno ottimi risultati. Anche acqua e sapone potrebbe essere una scelta adeguata, anche se bisogna ricordarsi di eliminare poi tutte le tracce di sapone che potrebbero creare delle strisce di alone. Il detersivo per i piatti risulta essere una vera scoperta, inoltre a casa non può mancare. Quindi, aggiungerne un po’ in una bacinella e diluire con acqua abbondante. Utilizzare una spugna soffice è la scelta migliore in questi casi. Infine, c’è chi utilizza l’antico metodo della patata cruda, ebbene anche in questo caso bisogna provare per credere.