Infissi come funziona il superbonus

Il Decreto Rilancio di nuovissima approvazione attinge la sua efficacia dalla prima legge approvata che risale al luglio del 2020. Vi sono stati alcuni accorgimenti negli ultimi mesi, poiché il legislatore, ovvero il governo nazionale ha pensato bene di favorire le aziende che si occupano di risparmio energetico e al contempo i cittadini che vogliono ristrutturare casa a costo zero. Se vuoi sapere come funziona il superbonus 110% sappi che riguarda i lavori di efficientamento energetico e messa in sicurezza del tuo immobile per avanzare di 2 classi energetiche nel protocollo di certificazione dell’edificio stesso. Per le zone colpite da terremoti nel periodo compreso tra il 2009 e il 2016, la percentuale di detrazione arriva fino al 160%, e riguarda il cosiddetto sismabonus.

Se hai un immobile che vuoi migliorare come efficienza energetica, puoi quindi beneficiare di una detrazione fiscale del 110% per una serie di interventi. Cos’è la detrazione fiscale e come funziona il superbonus? Immagina che lo Stato metta a disposizione nel tuo cassetto fiscale una somma che ti permetta di non pagare tasse; ad esempio se tu spendi 10.000 euro in migliorie degli infissi ed efficienza energetica, grazie al superbonus, lo Stato mette 11.000 euro a disposizione nel tuo cassetto fiscale. Questi soldi che apparentemente non sono tangibili puoi utilizzarli per non pagare le tasse che devi all’Erario, oppure puoi cedere la tua somma nel cassetto fiscale per pagare le aziende che stanno ristrutturando la tua casa, saldando le fatture che devi con i crediti fiscali messi a disposizione dal funzionamento del superbonus. Le aziende dalle quali ti sei servito per mettere a nuovo la tua abitazione, a loro volta useranno le tue detrazioni date in pagamento per non pagare le tasse che devono allo Stato, o cederle a banche o altre aziende con le quali hanno debiti. Cedendo alla banca la detrazione ottenuta come forma di pagamento, l’importo incassato sarà leggermente inferiore alla cifra originaria, ecco esattamente come funziona il superbonus .

SE FUNZIONA IL SUPERBONUS GUARDA IL CIRCOLO VIRTUOSO DELL’ECONOMIA

Un circolo virtuoso dell’economia si ha quando i miglioramenti degli standard abitativi regalano piacere a chi vive assiduamente in un immobile qualificato e di classe.

Se sono in affitto posso fare domanda per il superbonus? Certo, se abiti in un’appartamento in affitto puoi fare richiesta per il supebonus se hai l’autorizzazione del proprietario all’attuazione dei lavori di ristrutturazione. Esistono differenze di trattamento tra case unifamiliari, e unità in condominio. Quali interventi si possono fare? Il cappotto termico è una delle opere che godono della detrazione fiscale del 110% e riguarda non solo la parte isolante, ma tutto il lavoro di facciata e finitura dell’intervento estetico. L´isolamento ritarda la possibilità che l’onda termica arrivi dall’ esterno verso l’interno; al contempo limita la fuoriuscita del caldo o del fresco all’interno dell’abitazione. Il bonus facciata è al 90% di detrazione come unico intervento di intonaco e pittura, ma se abbraccia restauri importanti conviene di più. Puoi sostituire anche gli infissi, ma nel caso di nuova installazione non potrai beneficiare del superbonus. Impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica di energia per l’auto elettrica, sostituzione dell’impianto di riscaldamento, pompe di calore e radianti a pavimento: è tutto compreso nel restauro possibile per migliorare di 2 classi energetiche l’edificio dove decidi di fare le riforme. La somma di questi interventi deve portare la prestazione della tua abitazione ad esempio da classe C a classe A. Se hai un attestato di prestazione energetica legato al tuo immobile dovrai modificare la classe energetica di due valori in più. Per avere accesso al superbonus devo prima mettere in opera l’efficientamento energetico? No: fare domanda per le detrazioni fiscali del 110 % è solo il primo passo nella direzione dei restauri. L’immobile dove hanno luogo i lavori di miglioria deve comunque come prima norma essere in regola con i documenti catastali e urbanistici, quindi nei casi di abusivismo edilizio non si potrà accedere al superbonus. La conformità urbanistica rispetto al progetto depositato in comune deve rispecchiare con fedeltà le autorizzazioni richieste.

Se ho aperto una finestra o un lucernario senza permessi posso godere lo stesso della detrazione del 110%? Lo Stato agevola la fruizione del superbonus anche in caso di finestre abusive, poiché approfitterà di questa occasione per farti regolarizzare l’intervento attuato senza autorizzazione. Con accise in sanatoria o comunicazioni al Comune di competenza o all’Ufficio Tecnico tutto si risolverà in maniera serena e senza complicazioni.

L’analisi fondata su come funziona il superbonus per immobili adibiti ad abitazione e che esulino dall’esercizio di arti e professioni come destinazione d’uso vede 5 variabili che possono alterare la possibilità di applicazione delle detrazioni al 110%.

1) Percentuale di detrazione

2) Tetto di spesa

3) Durata dell’ammortamento

4) Scadenza

5) Tipologia degli interventi ammissibili.

IL SUPERBONUS FUNZIONERA’ DOPO IL 2021?

La scadenza del superbonus è fissata fino al 31 dicembre 2021, ma non si esclude che grazie alle risorse del Ricovery Plan questa detrazione del 110% possa diventare strutturale e continuare ad essere applicata a lungo. Per capire meglio la portata del funzionamento del superbonus https://www.corrieredellasera.it con la sua Guida Corriere della Sera, Nuova guida agli incentivi, Ristrutturare casa, 100 domande 100 risposte.

Sono esclusi dal superbonus gli immobili di lusso e gli immobili indipendenti non residenziali; se possiedi diverse abitazioni potrai ottenere il superbonus al massimo per 2 unità residenziali. Se vivi nella casa dei genitori a titolo di comodato ma non esiste un atto registrato che sancisce l’uso, avrai bisogno di registrare presso l’Agenzia delle Entrate il comodato e successivamente chiedere il mutuo per iniziare i lavori di ristrutturazione. L’intervento trainante, ovvero il cuore della ristrutturazione porta con sé un corredo di altri lavori minori che possono essere accorpati all’interno del superbonus e godere anch’essi della detrazione del110%, se vengono fatti in contemporanea con la riforma principale. I professionisti che metteranno in opera i lavori nella tua abitazione dovranno presentare certificati firmati dove si responsabilizzano per le installazioni. La detrazione fiscale può essere ammortizzata in 5 anni e permette di migliorare l’aspetto e la vivibilità della tua abitazione, oltre ad aumentare il valore commerciale dell’immobile sul mercato. Se deciderai di vendere la tua casa appena ristrutturata, la detrazione fiscale passerà di diritto al nuovo acquirente.