Come scegliere il porta ombrelli di design per la casa

Molto spesso si tende a sottovalutare l’importanza dei dettagli all’interno di un’abitazione, quando invece sono proprio questi a fare la differenza.

Scegliere dei complementi di arredo che siano in grado di assecondare lo stile della casa, pur mantenendo la propria originalità, è quanto mai essenziale per ottenere un ambiente equilibrato, capace di soddisfare non solo nel breve termine, ma anche con il passare degli anni.

Capita spesso di fare ritorno dopo una giornata piovosa e di non avere un porta ombrelli di design per riporre l’ombrello, con la conseguenza di creare caos e disordine.

In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono i parametri per scegliere il modello migliore in base alle nostre esigenze e quali soluzioni offre il mercato a seconda dello stile prescelto.

Il punto di partenza dal quale partire sarà certamente quello di fissare un preciso budget, così da considerare solo gli elementi che rientrano in questo range.

Il suggerimento è comunque quello di compiere un investimento iniziale leggermente superiore, così da ottenere un complemento d’arredo di ottima qualità, in grado di resistere all’usura del tempo e alle sollecitazioni, sia se posizionato all’interno sia all’esterno seguendo la conformazione della propria dimora.

Se siete interessati ad acquistare un porta ombrelli ma non sapete da dove partire, ecco una serie di suggerimenti che potrebbero fare esattamente al caso vostro.

Assecondare il design della casa

L’elemento basilare da considerare quando si decide di acquistare un porta ombrelli è in primo luogo lo stile della propria abitazione.

Se avete deciso di arredare lo spazio a vostra disposizione con mobili classici e dalle cromie neutre, sarebbe preferibile continuare su questa linea e scegliere un modello che segua una forma geometrica o sinuosa, senza un decoro eccessivo o troppo evidente.

Se invece amate la modernità e i materiali diversi dal solito, perché non selezionare il portaombrelli Design Natura, realizzato in ferro forato che richiama le linee di un albero privo di foglie.

Non trattandosi di una struttura piena, è decisamente leggero alla vista e può essere collocato agevolmente ovunque si desideri, facendo la sua splendida figura.

Ancora, una variante particolare e davvero originale nel decoro è Portaombrelli Design Farfalle, che dona un effetto di leggerezza a tutto l’ambiente circostante.

Il colore è tortora chiaro, che si sposa anche con toni più accesi se presenti all’interno della stanza.

La capienza dei prodotti appena citati è abbastanza ampia, poiché è possibile riporre all’interno più di un ombrello mantenendo sempre la stessa idea di ordine.

I porta ombrelli di design può essere infatti scelto per donare un tocco giocoso, optando per linee semplici o più articolate a seconda di ciò che lo andrà a circondare.

Se la stanza dove sarà collocato è di piccole dimensioni, optate per una variante non troppo ingombrante, per evitare di soffocare l’ambiente.

Optare per cromie complementari all’ambiente

Quando si arreda uno spazio, soprattutto interno, l’essenziale è che le forme e i colori si bilancino perfettamente tra loro, non creando un effetto straniante.

Per questo motivo, se il vostro ingresso è sostanzialmente improntato su cromie neutre come il bianco, il beige o il grigio chiaro, la soluzione migliore potrebbe essere un modello come il portaombrelli Design Moderno Ginkgo, di un tortora così delicato da integrarsi perfettamente in uno spazio di questo genere.

Sono tuttavia disponibili anche colori notevolmente più accesi, come il fuxia, il blu o un deciso nero, che ben si sposa con ambienti più variopinti.

Il suggerimento è di scegliere almeno un tono che possa riprendere un elemento presente nella stanza, come ad esempio un quadro o un oggetto di particolare interesse dal punto di vista del design.

Se amate i contrasti, invece, giocate sui colori complementari, aggiungendo un tocco estroso proprio in prossimità dell’uscio, così che l’ospite appena entrato capisca perfettamente in quale contesto è finito.

Lo stesso discorso vale se il portaombrelli di design deve essere collocato all’esterno, dove solitamente si tende ad optare per toni più spenti e soprattutto materiali più resistenti, capaci di sopportare l’usura dovuta alle intemperie e ai cambiamenti climatici.

Ferro, legno o plastica, essenziale è che sia presente un foro per far scorrere l’acqua, altrimenti si rischia di creare dei ristagni interni che potrebbero rovinare prima del tempo l’oggetto.

Selezionare la forma migliore

Un altro aspetto da considerare quando si sceglie un porta ombrelli di design è la sua forma.

In particolar modo è essenziale prendere adeguatamente le misure, poiché sarebbe un imperdonabile errore scegliere un modello troppo ingombrante in una stanza piccola o al contrario, optare per una soluzione di dimensioni ridotte in una zona spaziosa.

Il suggerimento è di optare per un elemento che si sviluppi in maniera snella verso l’alto, ma che sia comunque in grado di contenere più di un elemento e consentirne la perfetta asciugatura.

Per questo motivo sarebbe molto meglio optare per portaombrelli traforati che consentano la corretta circolazione dell’aria impedendo il ristagno dei liquidi all’interno.

Le soluzioni proposte in precedenza si prestano tutte a questa funzionalità, pur mantenendosi decisamente gradevoli alla vista e belle da vedere.

Potete poi decidere se optare per una base quadrata o tonda, in base anche alle geometrie che vanno a comporre la vostra casa.

La parte centrale dell’oggetto può essere bassa e regolare oppure alta e sinuosa, optando per una forma classica o una più inusuale per colpire subito lo sguardo.

Chi dice che un elemento di questo genere non possa realmente divenire il focus dell’intero spazio circostante invece che un banale complemento di arredo da porre in un angolo?

Per questo motivo ponete attenzione alla combinazione di tutti i fattori citati, come il colore, la dimensione, la forma e il messaggio che si desidera trasmettere attraverso lo stile proposto in casa.

Scegliere il luogo di posizionamento del portaombrelli di design

Un portaombrelli di design viene collocato solitamente all’interno della casa, in prossimità dell’uscio, così che sia possibile evitare di bagnare l’ingresso una volta varcata la soglia.

Per questo motivo si tratta di uno dei primi elementi che viene notato dall’ospite, talvolta scelto in maniera frettolosa e poco appropriata.

Se desiderate far capire immediatamente lo stile desiderato per la vostra abitazione, posizionate un oggetto gradevole esteticamente, non relegandolo marginalmente ma facendone uno dei focus dell’ingresso.

Il suggerimento è di tenerlo tuttavia sempre pulito e in ordine, ponendo gli ombrelli ben chiusi e tutti dallo stesso verso.

Una soluzione alternativa è quella di porre il portaombrelli al di fuori dell’abitazione, così che non entri proprio a contatto con il pavimento.

In tal caso tenete conto delle possibili intemperie e del fatto che il complemento di arredo potrebbe subire un’usura nettamente maggiore rispetto a quello interno.

Pertanto, optate per un materiale resistente come la plastica e il legno, tralasciando invece il ferro che tende ad arrugginire con grande rapidità.

Il consiglio è di posizionare l’acquisto al lato della porta, così che sia funzionale ma anche visibile a coloro che varcano la porta dell’abitazione durante un giorno di pioggia.

Se siete amanti delle cromie accese, perché non optare per un tocco di colore in grado di ravvivare l’intera facciata?

Anche quando il tempo non sarà dei migliori sembrerà comunque che sia presente un raggio di sole.

Porta ombrelli design made in italy by Ceart

Arrivati a questo punto è il momento di mettere in pratica i consigli proposti e scegliere finalmente il vostro nuovo portaombrelli. Tra i vari produttori italiani vi consigliamo l’azienda Ceart che da molti anni produce artigianalmente tante tipologie di complementi d’arredo in metallo tra i quali spiccano i porta ombrelli design che trovate direttamente sul sito aziendale www.ceartshop.it.