Consigli di risparmio per le bollette: la guida pratica per spendere meno

Com’è noto il costo della vita è letteralmente lievitato in tutti gli aspetti. Sono aumentati i prezzi del cibo, del vestiario e persino dell’energia, ovvero di tutti quei beni di cui non possiamo fare a meno.

Per questo motivo sempre più persone vanno alla ricerca di soluzioni per risparmiare senza rinunce dal momento che sarebbe impossibile vivere senza cibo, acqua o corrente. Per questo abbiamo pensato di andare alla ricerca dei migliori consigli di risparmio condivisi in rete a partire da quelli che riguardano i consumi di luce e gas, due delle maggiori fonti di spesa delle famiglie italiane.

Valutare le offerte

Per prima cosa suggeriamo di effettuare un confronto delle offerte gas per la casa su facile.it, un sistema di comparazione grazie al quale individuiamo a colpo d’occhio il fornitore di energia più conveniente. Questo ci permetterà di guardarci intorno e di capire se l’attuale contratto che abbiamo attivato sia valido o se esistono altre opzioni a risparmio garantito.

Non tutti sanno che nel nostro Paese vigono due differenti regimi di cui uno in via di chiusura definitiva: quello tutelato e quello libero. I due termini potrebbero dare un’idea distorta del loro reale funzionamento perché il mercato libero non è certamente privo di tutele, anzi, tutto il contrario.

La liberalizzazione del mercato dell’energia

La liberalizzazione dell’energia, infatti, permette a privati e imprese di scegliere in autonomia il fornitore di energia e ci da la possibilità anche di optare per due diverse aziende per luce e gas.

Questo avviene senza il bisogno di cambiare impianto o contatore perché il mercato libero è sempre tutelato dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas. Grazie ad esso è stato istituito il Codice di Condotta Commerciale oltre ad una serie di enti, pratiche e controlli finalizzati a tutelare il consumatore in tutte le fasi di contatto con il mercato dei fornitori.

Cambiare operatore è facilissimo

Cambiare operatore, quindi, è un’operazione priva di penali, di costi o di stress. Basta comunicare un codice al nuovo fornitore avviare la pratica senza neanche il bisogno di dover dare spiegazioni all’azienda che lasciamo in favore di quella nuova.

Cambiare e passare al mercato libero, quindi, significa entrare in un regime di concorrenza i cui costi in bolletta sono fissati dall’ente che vigila. L’unico valore sul quale le aziende concorrono sul mercato è quello del costo unitario della materia energia che ci fa capire se un’offerta luce o gas sia effettivamente conveniente.

Altri consigli di risparmio

Molto spesso optare per lo stesso operatore per gestire luce e gas si rivela la scelta più conveniente perché sono le stesse aziende a offrire prezzi scontati ai clienti che prendono questa decisione. Inoltre per un risparmio ancora più conveniente varrebbe la pena iniziare a gestire le proprie utenze via app o via web, lasciando finalmente la vecchia bolletta cartacea. Questo verrà riconosciuto dai fornitori con ulteriori sconti in fattura, soprattutto se accetteremo di digitalizzare ed automatizzare i pagamenti elettronici.

Suggerimenti per il risparmio in casa

Già solo adottando questi accorgimenti il risparmio in un anno sarà significativo per cui vale la pena provare con la sicurezza che un cambio di operatore sia effettivamente un’operazione davvero molto semplice. A ciò si aggiungono le accortezze in casa e l’utilizzo saggio delle risorse energetiche di cui disponiamo dando un taglio deciso agli sprechi.

CI riferiamo a dispositivi e ciabatte elettroniche lasciate in stand-by, frigoriferi stra-pieni con cibo che va a male e che vanno in sovraccarico o luci lasciate accese senza ratio, per superficialità e disattenzione.

Una maggiore oculatezza nella gestione dei consumi domestici, attraverso un utilizzo più attento degli elettrodomestici, sarà il primo passo per un sostanziale risparmi, che apporterà dei benefici al bilancio familiare.