L’eccessivo innalzamento della temperatura, il continuo riscaldamento globale del nostro pianeta, ha favorito la presenza di umidita eccessiva nell’aria. Nelle nostre case, nei nostri ambienti di lavoro, vengono sempre più utilizzati questi apparecchi elettronici, per consentire una migliore condizione di benessere. Infatti il deumidificatore è quell’elettrodomestico che permette di trattare l’aria di un ambiente, eliminando l’acqua presente nell’aria, sotto forma di vapore, accumulandola in un contenitore, e restituendo all’ambiente un’area più leggera, tanto da renderla più respirabile e consentire un maggior benessere per chi vi soggiorna. In questo breve passaggio abbiamo visto come, in maniera molto semplice funzioni il deumidificatore, tuttavia in base alle esigenze e alle capacità necessaria di deumidificare, i processi potrebbero essere abbastanza più complessi.
Deumidificare un ambiente significa eliminare l’umidità in eccesso in una stanza, un luogo, e renderlo più gradevole il viverci. La presenza del deumidificatore, garantisce questo assorbimento di umidità. Esso spesso viene paragonato ad una spugna: poiché assorbe l’acqua che è nell’aria sotto forma di vapore ed una volta raccolta rimanda l’aria nell’ambiente privata dell’umidità in eccesso in essa presente.
Qual è il deumidificatore adatto al mio ambiente?
Una volta chiarito il concetto del funzionamento del deumidificatore, il passaggio successivo è quello di capire, che tipo di deumidificatore dobbiamo installare nella nostra stanza: nell’ambiente che vogliamo trattare e che è troppo umido per poterci stare! Per sceglierlo dobbiamo analizzare delle variabili fondamentali, ovvero:
1) Tecnologia impiegata dell’apparecchio
2) Temperatura della stanza del luogo
3) Umidità presente
4) Grandezza e tipo di ambiente
L’ analisi delle variabili, condurrà qualsiasi consumatore a fare delle scelte a riguardo sul tipo di deumidificatore da installare, in base ovviamente alle caratteristiche tecniche dello stesso e al budget a disposizione.
Abbiamo diversi tipi di deumidificatori, i quali vanno a trattare l’aria distintamente e con specifiche particolari. La prima distinzione fondamentale riguarda: Il funzionamento del deumidificatore a condensazione o ad assorbimento. Col metodo di deumidificazione a condensazione si avrà un raffreddamento dell’aria, sotto il punto di rugiada. Il deumidificatore a condensazione, aspira continuamente l’aria presente in un determinato ambiente, facendo condensare l’acqua su una superfice fredda presente nel suo interno; L’aria poi viene riemessa nell’ambiente, in una condizione di temperatura inferiore, e diminuendo cosi la concentrazione dell’acqua presente: il miscuglio tra le due aree fa sì che l’ambiente risulti essere deumidificato.
Col metodo di assorbimento invece si ha l’impiego di sostanze igroscopiche, in grado di assorbire l’acqua una volta che le stesse sostanze vengono a contatto tra loro. L’assorbimento avviene attraverso dei granulari che vanno ad assorbire l’acqua presente in un locale. E’ importante dire che questi granulari non hanno una capacità di assorbimento elevata, pertanto il metodo a condensazione risulta essere più efficiente. Oltre a queste due principali metodologie di deumidificazione troviamo anche l’assorbimento col minerale, quale la zeolite, che assorbe l’acqua presente nell’ambiente. Inconveniente di tale apparecchiatura è che per cedere l’acqua il minerale ha necessità di essere riscaldato, cosa che viene fatto con l’impiego di una resistenza elettrica all’interno dell’apparecchio. Resistenza che incide sul consumo energetico dell’apparecchio.
Altro metodo è quello col sistema a ruota o con punto di essiccazione: con questo metodo l’aria viene spinta all’interno attraverso un condotto, giunta nella zona di deumidificazione, l’acqua viene assorbita dalla ruota (materiale idroscopico), e una volta resa più asciutta verrà ricondotta e spinta nuovamente nell’ambiente tale da rendere l’ambiente deumidificato.
Per conoscere dettagliatamente come funziona il deumidificatore e come avvengono i vari processi di deumidificazione delle diverse tecnologie vi invitiamo ad approfondire i contenuti presenti nel sito guida sugli elettrodomestici dove sono spiegate in modo approfondito.
Conclusioni sul deumidificatore
Ovviamente in base alla capacità, di deumidificare, in base alla potenza degli stessi, alla tipologia, e al marchio di fabbricazione, possiamo trovare differenti deumidificatori, con prezzi e con capacità varie. Le scelte di acquisto per ogni singolo consumatore devono quindi basarsi, sui pregi e sui difetti di un singolo apparecchio ma tenendo anche in considerazione le metrature, la tipologia di ambiente e le temperature dei locali che andremo a deumidificare. Non consigliamo di basarsi nell’individuazione del modello esclusivamente sul prezzo o sulle comunicazioni commerciali che prospettano e presentano delle prestazioni eccellenti, ma documentarsi prima di compralo facendo caso alla caratteristiche tecniche riportate sulla scheda, che se non di facile comprensione si consiglia di approfondire consultando siti di approfondimento come quello indicato o rivolgendosi direttamente a dei negozi dove un professionista del settore possa fornire delle informazioni ed indirizzare al modello di deumidificatore con la tecnologia più adatta a contrastare la condizione ambientale dell’ambiente in cui dovrà essere usato.