A differenza di qualche anno fa, i piatti doccia sono diventati dei veri e propri complementi d’arredo. Questo perché si presentano in varie tipologie, differenti per materiali, caratteristiche ed estetica. E allo stesso tempo è diventato molto più complicato effettuare una scelta adeguata.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di fornirvi alcuni consigli che potranno sicuramente esservi utili. La scelta di un giusto piatto doccia dovrà tener conto per forza di cose di una serie di dettagli da non sottovalutare. Vediamo nel dettaglio.
Piatto doccia: dimensioni
Senza dubbio si dovrà partire dalle dimensioni del piatto doccia. Queste, generalmente non sono modificabili, ma bensì standardizzate; ma negli ultimi tempi stanno riscuotendo enorme successo anche i piatti doccia realizzati su misura, a seconda delle esigenze specifiche del cliente. Magari, in questo caso, possono essere utili se si ha poco spazio a disposizione o si ricercano tagli irregolari.
Va da sé che nella scelta non possa essere trascurato il fattore legato alla pianta del bagno: soltanto così si potrà ottenere un risultato soddisfacente. L’istallazione del piatto può essere facilitata enormemente. Basti immaginare alcuni bagni che hanno delle situazioni particolari da dover fronteggiare.
Piatti doccia: messa in posa
Anche la messa in posa può differire enormemente a seconda delle esigenze e delle situazioni. Generalmente, anche questa è dettata dalle dimensioni del bagno. Nel caso in cui l’abitazione, o comunque il bagno, fosse in totale ristrutturazione, allora ci si potrà regolare facilmente. Se invece ci troviamo nella situazione di voler fare un restyling del bagno, allora dobbiamo considerare il piatto doccia precedentemente istallato e considerare come poter istallare il nuovo. In linea di massima si dovrà verificare l’altezza per lo scarico e la pendenza, in primis. Come si può vedere dall’e-commerce Giordano Shop, esistono tanti modelli di piatto doccia, differenti per caratteristiche e funzioni.
Piatto doccia: la scelta del materiale
Al giorno d’oggi sono disponibili tantissimi materiali differenti per i piatti doccia. Per esempio, alcuni sono realizzati in acrilico, altri in ceramica, altri ancora in pietra. Molto gettonata è la resina, la quale ha delle rifiniture ruvide. Va da sé che non esista un materiale giusto in maniera universale, ma bisogna prendere in considerazione le esigenze personali. Sicuramente dovrà essere presa in considerazione la scelta dello stile del bagno, per optare su materiali che siano coerenti e diano sensazione di continuità.
Alcuni materiali sono più ruvidi al tatto, e questi sono particolarmente indicati per ambienti rustici o in stile industriale; altri invece sono più lisci e adatti a stili minimalisti, moderni. L’ideale è immaginare il risultato che vogliamo ottenere, in maniera tale da non andare incontro a brutte sorprese.
Piatto doccia: colori
Altra scelta sicuramente fondamentale ruota attorno alla scelta dei colori del piatto doccia. Anche in questo caso possiamo optare per una miriade di soluzioni interessanti. Se prima si tendeva ad optare per il bianco, oggi come oggi sono tanti gli stili che si rifanno, invece, a sanitari colorati. La doccia, quindi, dovrebbe essere abbinata alla tonalità cromatica di tutti gli altri sanitari.
Senza dubbio si tratta di una scelta che può risultare utile a mantenere un ambiente armonioso, con un impatto estetico di livello e garantendo un certo stile. Il piatto doccia può essere abbinato anche ai colori dei mobili presenti nel bagno.
Al contempo, quando scegliamo il colore e ai materiali del piatto doccia, consideriamo anche la praticità nella pulizia e nella sua manutenzione generale. La superficie dovrà essere semplice da pulire e non lasciare un effetto sgradevole. Ogni materiale e colore dispone di caratteristiche ben precise in tal senso e che devono essere prese in considerazione.