Taratura: la Certificazione LAT

Ti sei mai chiesto come si possa determinare che una bilancia misuri correttamente il peso?

Se ci pensi, nel privato, siamo abituati a prendere una bilancia e usarla, che sia per pesare la pasta o noi stessi, ma come possiamo avere garanzia del suo corretto funzionamento?

Abbiamo chiesto a Biltek, centro Accredia per taratura LAT, di fornirci una spiegazione chiara di questo processo dietro le quinte, che non siamo abituati ad osservare.

Cominciamo da una premessa. Gli esempi di apertura dell’articolo sono totalmente rivolti all’uso domestico della bilancia, ma in realtà, gli strumenti di misurazione sono più numerosi e si impiegano anche in ambito industriale, nei processi produttivi.

Se una bilancia non dovesse pesare correttamente, a livello industriale ciò causerebbe ingenti problematiche sulla realizzazione corretta del prodotto finale e ne comprometterebbe il risultato.

Significa perdere soldi, reputazione e disporre di pezzi o analisi difettose.

Subentra, dunque, il concetto di taratura e di conseguente certificazione LAT.

Cos’è la taratura

La taratura è un processo di calibrazione delle bilance usate in ambienti industriali.

Si tratta di un processo regolato da normative nazionali e internazionali che impongono specifiche periodicità, metodi e strumenti di taratura.

Questo processo serve a verificare l’accuratezza delle bilance e a certificarne la sicurezza e l’affidabilità durante l’uso.

La taratura per bilance industriali comprende la verifica delle prestazioni, l’accuratezza del peso e la determinazione della classe di precisione.

La normativa è, in particolare, piuttosto precisa sulla periodicità della taratura, prevedendo tre contesti specifici nei quali la stessa risulti obbligatoria.

Il primo è il momento della messa in funzione dello strumento, il secondo si verifica a seguito di eventuali modifiche attuate sullo strumento e il terzo riguarda eventuali accordi aggiuntivi con il committente.

A ciò si aggiungono le verifiche periodiche, annuali per strumenti a funzionamento automatico o triennali per strumenti a funzionamento manuale.

Questa rigidità, inevitabilmente, presuppone che ci sia dall’altra parte un laboratorio metrologico competente e, dunque, certificato.

Perché è importante l’attività di taratura

La taratura delle bilance industriali è importante per garantire che la bilancia sia accurata e in grado di fornire letture affidabili e ripetibili.

La taratura assicura che le bilance siano in grado di fornire letture corrette e che siano in grado di soddisfare le esigenze di precisione richieste dai clienti. Chiaramente, consente anche di rispettare gli standard normativi.

La motivazione più pratica, invece, è spesso assimilabile al processo di usura.

Sia il tempo trascorso che, soprattutto, un costante impiego, possono condurre a performance non ottimali dello strumento.

In ambito industriale, ovviamente, ciò non è accettabile perché spesso il grado di tolleranza di errore è estremamente esiguo. Superare questa soglia comporta un processo non più valido.

Chi può effettuare la taratura LAT

In virtù della stringente normativa, per gli strumenti di precisioni viene richiesto un certificato di idoneità che può essere rilasciato solamente da soggetti autorizzati.

Questi soggetti autorizzati sono tipicamente laboratori metrologici accreditati Accredia, riconoscibili con uno specifico numero. Per esempio, Biltek è centro LAT n° 270.

I laboratori metrologici che ottengono l’accreditamento da Accredia beneficiano di un aumento della competitività, della credibilità e della visibilità.

L’accreditamento offre un riconoscimento ufficiale della competenza del laboratorio metrologico e una maggiore competitività nel mercato.

Chi è Accredia, l’ente che certifica i laboratori per la taratura LAT

Abbiamo nominato Accredia, in merito al tema di certificazione dei laboratori, per cui apriamo una parentesi.

Accredia è l’Ente italiano di accreditamento, un organismo indipendente che svolge attività di accreditamento relativa a laboratori di prova e taratura, organismi di certificazione, organismi di ispezione e laboratori di calibrazione.

È stato istituito nel 1996 con il decreto ministeriale n. 517 del 1996, ed è riconosciuto come organismo di accreditamento nazionale dal Sistema Europeo di Accreditamento (EA).

Essere centro accreditato Accredia, dunque centro LAT, fornisce un importante vantaggio al committente che necessita di taratura sui propri strumenti di misurazione, in quanto rende direttamente Accredia garante dell’operazione e della qualità del servizio erogato.

Cos’è la Certificazione LAT per taratura

La certificazione LAT (Laboratory Accreditation for Testing and Calibration) è uno standard di qualità che definisce i requisiti per l’accreditamento di laboratori di taratura e test.

Si tratta di un sistema di accreditamento basato su una valutazione della competenza tecnica dei laboratori che svolgono attività di taratura e test. Per ottenere l’accreditamento, i laboratori devono dimostrare che soddisfano i requisiti stabiliti da un organismo di accreditamento accreditato.

I requisiti riguardano la struttura, le procedure, le competenze tecniche, le apparecchiature e la gestione dei dati.

Un laboratorio accreditato LAT può quindi offrire alla clientela un servizio di taratura di qualità certificata e sicuramente in linea con le normative e regolamentazioni in vigore.

Cosa succede in assenza di taratura LAT

Abbiamo spiegato, con l’ausilio di Biltek, il perché la taratura sia così importante per il corretto svolgimento dei processi che includono uno strumento di misurazione, pertanto è importante ribadire quanto questa domanda non si debba nemmeno porre.

Se, però, vogliamo sfidare l’usura e scommettere sulle nostre bilance, interviene immediatamente l’autorità che effettua controlli e, in assenza della taratura LAT, commina sanzioni.

La sanzione di solito prevede due parti, la prima amministrativa, quindi con pagamento economico, la seconda dispone il blocco immediato dello strumento fino a successiva taratura LAT.

La normativa, dunque, non ammette deroghe sull’attività di taratura LAT.

Come si certifica la taratura LAT

La taratura LAT può essere certificata solo da un laboratorio di taratura accreditato.

Il processo di certificazione prevede l’accurata misurazione dei parametri di taratura e la comparazione dei risultati con lo standard di riferimento. Il laboratorio fornirà successivamente un certificato di taratura indicante i risultati della taratura ed eventuali deviazioni dallo standard.

La taratura delle bilance dai centri di taratura certificati deve essere effettuata in conformità con la norma di riferimento ISO/IEC 17025.

Durante la taratura, il tecnico deve verificare le caratteristiche di taratura della bilancia, come la ripetibilità, la linearità e la precisione.

Generalmente si effettua utilizzando pesi di taratura certificati e una volta completata, viene rilasciato un certificato di taratura che contiene informazioni sull’attività svolta, come la data, i pesi di taratura utilizzati, i risultati e i limiti di errore.

La validità della taratura varia, tipicamente è annuale per gli strumenti a funzionamento automatico, con specifiche deroghe per strumenti più precisi di quanto richiesto.