Utilizza il nitrato di potassio per decomporre il vecchio ceppo ed eliminare il moncone.
Questo articolo ti spiegherà come rimuovere un ceppo d’albero senza romperti la schiena: il metodo è sicuro ed efficace e non richiede molto lavoro manuale. Ovviamente, però, dovrai essere paziente: il processo potrebbe richiedere diverse settimane.
TEMPO: Più di un giorno
COMPLESSITÀ Facilissimo
COSTO Meno di 20 euro
Come rimuovere un ceppo d’albero
Praticare dei fori nel moncone
Taglia il più possibile la parte superiore del moncone. Successivamente, utilizza un trapano dotato di punta adeguata e sufficientemente lunga per praticare fori di circa 30 cm di profondità ed inizia ad incidere il moncone, tenendoti ad una distanza dal bordo di circa 5/10cm. Nel momento del foro ricordati di inclinare il trapano di 45°, in modo tale che tutti i buchi possano finire con il ricollegarsi internamente, aiutando e accelerando il processo di decomposizione.
Inserire la soluzione chimica all’interno dei fori
Versa una piccola quantità di soluzione all’interno di ogni foro e aggiungi acqua. La migliore soluzione è sicuramente quella granulare, che è anche quella più semplice da inserire. Ora non ti resta che attendere qualche settimana…
Potresti rimuovere il moncone noleggiando un trituratore industriale, soluzione rapida ma abbastanza dispendiosa e faticosa. Altrimenti, esiste un metodo molto più semplice che consiste nel comprare una latta di soluzione in grado di decomporlo. Questo prodotto è di facile reperimento nella maggior parte dei negozi da giardino o casa e in alcuni casi contiene nitrato di potassio in polvere, in grado di accelerare considerevolmente il processo.
In questo caso, è sufficiente versare i granuli nei fori e riempirli con acqua. Dopo circa 4-6 settimane il moncone diventerà piuttosto spugnoso e quando sarà completamente marcio potrai rimuoverlo con una semplice ascia. Ricordati, però, di tenere a debita distanza sia i bambini che gli animali domestici.
Scopri come rimuovere anche le radici dei monconi
Per una rimozione completa e priva di manodopera, ti consigliamo di bruciare quello che resta del moncone con cherosene o olio combustibile (mai benzina) che dovrai versare all’interno dei fori. Aspetta che il liquido si assorba completamente (questo potrebbe richiedere alcune settimane) quindi rilascia un piccolo mozzicone o cartoncino bruciato all’interno di uno di questi. Il ceppo brucerà per giorni interi, lasciando infine un buco pieno di carbone. È ovviamente pericoloso avere una brace enorme e fumante nel tuo cortile e per questo motivo dovrai prendere alcune precauzioni: circonda il ceppo con filo per alimenti ed elimina tutte le foglie nelle vicinanze.
In questo caso dovrai supervisionare periodicamente la zona al fine di evitare che le fiamme si propaghino nell’ambiente circostante.
La rimozione del ceppo che ti abbiamo appena descritto funziona solo su monconi stagionati (più vecchi), che sono quindi morti da circa un anno e non su quelli appena tagliati.
Strumenti necessari per questo progetto (preparali prima di iniziare per evitare perdite di tempo e momenti stressanti):
- Trapano a filo (o il modello che possiedi. Assicurati, però, che la punta sia adeguata a trattare questo tipo di materiale)
- Prolunga
- Occhiali di sicurezza