Il performance marketing è un approccio al marketing o alla pubblicità digitale in cui le aziende pagano solo quando si verifica un risultato specifico. Questo risultato potrebbe essere un nuovo vantaggio, una vendita oppure una generazione di contatti (Lead Generation).
Come funziona il performance marketing?
Se è vero che il termine marketing è un termine ampio che comprende diverse strategie canali e modelli, il perfomance marketing invece è definito dal modello di pagamento utilizzato.
Ovvero? In particolare ci si riferisce a tutte quelle strategie che prevedono l’utilizzo di piattaforme come Facebook o Google ADS.
E per questo viene definito, come suggerisce 7 Eyes, agenzia di performance marketing, pay-per –perfomance, dove l’inserzionista (l’azienda) supportata dal performance marketer paga solamente al momento del click sull’annuncio!
L’utilizzo di questo approccio, tuttavia può introdurre anche delle differenze rispetto al marketing in generale. Ad esempio una campagna pay-per-click può rivelarsi più breve concentrandosi su metriche misurabili all’istante come ad esempio una lead generation , rispetto invece ad una campagna incentrata sulla notorietà del brand.
Quali sono le strategie di Performance Marketing?
Come visto precedentemente non esiste una sola modalità per la promozione di contenuti online, piuttosto un insieme di strategie diverse da attuare su più piattaforme, legate però da due elementi fondamentali:
- segmentazione del pubblico: necessaria per trovare il proprio target di riferimento;
- costo della campagna: ottenuta dal risultato che si raggiunge e che non sia stabilita a prescindere dall’inizio.
Prendendo dunque in esame queste due principali caratteristiche si possono definire quale siano le tipologie di advertising.
Pubblicità Nativa
Un tipo di pubblicità che non risulta invasiva e ancor più importante non disturba né interrompe la navigazione che l’utente sta compiendo. Questo avviene perché segmentando e targetizzando da subito il proprio pubblico, si ha la possibilità di mostrare contenuti ad utenti che ne hanno già visualizzati di simili. In questo modo si offrono contenuti realmente interessanti .
Social Media Advertising
La pubblicità online che viene sviluppata attraverso i social media può essere annoverata tra le tipologie native. Di fatti che in questo caso i contenuti che vengono mostrati sono coerenti con le ricerche effettuate da questi ultimi.
Google ADS: la search engine marketign
La piattaforma più conosciuta per fare advertising online oltre a Facebook è sicuramente quella di Google. La peculiarità di essa però sta nell’intercettare l’intento di ricerca dell’utente. In particolare queste tipologie di campagne si pongono l’obiettivo di portare una pagina, un sito web tra i primi risultati presenti sulla SERP grazie alla scelta di determinate keyword. Ed è proprio la scelta della parole chiave a giocare un ruolo fondamentale. Sia perché una scelta errata potrebbe generare lead non qualitativi, ma soprattutto perché ad esse sono associati dei costi definiti come : costi per click.
Direct Email Marketing : la promozione attraverso le email
Ma cosa si intende con DEM? Quell’insieme di attività che sono finalizzate alla creazione di email specifiche tese a promuovere direttamente un servizio od un prodotto attraverso un clic di rimando. In parole più semplici è l’insieme di strategie che vengono messe in atto per creare comunicazioni attraverso l’invio di mail mettendo così in relazione l’azienda con il proprio pubblico.
Quali sono le metriche e gli indicatori più importanti?
Esistono in questo ambito delle metriche che aiutano ad andare più in profondità per analizzare i dati che derivano dalle diverse tipologie di campagne. Tra queste:
- Click-Throught Rate o tasso di link: ovvero il numero di click azionati su di una specifica call to action;
- Conversion Rate o tasso di conversione: un indicatore che determina in misura avvengono le conversioni;
- Costo Per Lead: la metrica principale, quella che stabilisce se una campagna pubblicitaria online è efficace;
- Costo Per Acquisizione: ovvero il costo sostenuto per azione dell’utente o acquisizione del cliente;
- Costo Per Click: prevede la misurazione del costo medio dei click di un’inserzione a pagamento.
Dunque, la misurazione dei risultati è fondamentale per analizzare le prestazioni e l’andamento delle campagne nonché il comportamento di potenziali clienti.
Quali sono i vantaggi che offre il perfomance marketing?
Quando si tratta di performance marketing, le aziende lo usano per alcuni motivi, tra cui:
1. Sperimentare le misurazioni del ROI in tempo reale
Con il performance marketing, è facile monitorare e misurare i risultati. Ogni volta che un utente fa clic sull’ annuncio, si iscrive ad un elenco di iscrizioni e-mail o si impegna in qualsiasi azione che è stata prefissata di raggiungere. Ciò rende facile e diretto tenere traccia del ritorno sull’investimento (ROI) in qualsiasi momento.
2. Ottimizzare i KPI
Gli indicatori chiave di prestazione (KPI) svolgono un ruolo fondamentale nella capacità dell’ azienda di raggiungere i suoi obiettivi. Indipendentemente dal fatto che i KPI siano costituiti dal tasso di turnover dei clienti o dalla percentuale delle vendite di nuovi clienti, il performance marketing consente di indirizzare direttamente queste metriche.
In conclusione è doveroso ricordare che ogni business che voglia scalare e raggiungere i propri obiettivi deve sviluppare una strategia di marketing completa che includa il performance marketing, le sue tipologie ed infine le sue metriche.