L’estintore è uno strumento davvero essenziale e dovrebbe essercene almeno uno praticamente ovunque, in casa, in ufficio o in ogni altro luogo pubblico a rischio incendio. Questo viene chiamato anche dispositivo di sicurezza, può essere risolutivo nel caso di piccoli fuochi dove il tempismo è essenziale. Poiché i vigili del fuoco non possono intervenire in modo tempestivo, gli estintori sono essenziali e posso salvare la vita a chiunque sosti nella zona pericolosa.
Per utilizzare un estintore, però, è necessario conoscerlo e saperlo maneggiare. Ecco perchè andremo a spiegare come e quando bisogna utilizzarlo ma soprattutto come verificarne il corretto funzionamento.
La manutenzione
Quando si possiede un estintore, è bene sempre verificarne la sua integrità. Si tratta di un’operazione da effettuare periodicamente ed è finalizzata a segnalare eventuali anomalie e malfunzionamenti. Se vi sono più estintori in casa o in ufficio, l’operazione deve essere ripetuta periodicamente per ognuno di questi. Ma come si procede? Vediamolo insieme.
Prima di tutto bisogna assicurarsi che la spilla di sicurezza sia sempre integra. Questa è utile per impedire che l’estintore possa rilasciare la sua polvere in modo del tutto involontario. Inoltre bisogna verificare se sulla bombola sono presenti tracce di ruggine, ammaccature o segni di perdite o manomissione. Ogni tipo di anomalia, infatti, ne prevede la sostituzione obbligatoria.
A questo punto va verificata la pressione. Questa viene indicata con un manometro. L’ago, quindi, deve essere sempre posizionato nella sezione verde. Solo così l’estintore è pronto per essere utilizzato. Cosa succede, però, se l’ago non si trova nella zona verde? L’estintore o gli estintori, devono essere sostituiti o ricaricati.
Puntando l’estintore verso il basso si può verificare lo stato della polvere. Questa, infatti, non deve aver creato un deposito sul fondo della bombola. Almeno due volte all’anno, quindi, per evitare il problema, è bene sempre capovolgere gli estintori.
Come si utilizza un estintore
L’estintore va utilizzato solo se c’è un incendio il corso, però, seguendo una procedura corretta. Infatti l’effetto positivo potrà aversi solo se vengono effettuate delle manovre precise e brevettate.
In caso di incendio bisogna rimuovere il sigillo di sicurezza, una spilla o altri dispositivi in grado di fermare la fuoriuscita della polvere. Poi va inquadrata la posizione del fuoco, a questo punto, quindi, va puntato il tubo flessibile o l’ugello in direzione del fuoco. La distanza corretta è di massimo dieci metri dalla base della fiamma. Schiacciando la maniglia dell’estintore la pressione andrà a sollecitare la polvere, questa uscirà fuori dal tubo e colpirà la fiamma che andrà a spegnersi. Dagli estintori deve sempre fuoriuscire una schiuma o una nuvola di polvere.
Se il fuoco è presente in più punti dell’ambiente, allora sarà necessario dirigersi verso queste zone e sparare ancora polvere. Il contenuto, però, deve essere sparso andando da destra a sinistra, muovendosi prima avanti e poi indietro, centrando la base della fiamma. L’operazione va ripetuta fino a quando non ci saranno più pericoli. Infatti è possibile che il fuoco si riaccenda anche dopo poco tempo. Per questo motivo è bene controllare la zona e agire nuovamente, solo se è necessario.
Quando va utilizzato l’estintore
L’estintore si deve utilizzare nel caso in cui si voglia contenere un grande incendio oppure spegnerne uno di piccole dimensioni. È importante, però, non sottovalutare mai l’intervento dei vigili del fuoco. Infatti questi vanno chiamati se non si è sicuri dell’esito avuto con l’estintore. Anche se il loro intervento potrebbe richiedere un po’ più di tempo, grazie a questo dispositivo di sicurezza, è possibile salvare la propria vita e quella degli altri presenti nell’ambiente. In questo modo, infatti, si evitano conseguenze gravi in relazione ad un incendio.
Ricordiamo, infine, che gli estintori sono obbligatori nei luoghi pubblici a rischio incendio, negli ambienti di lavoro dove sostano diverse persone, nei luoghi pubblici e ovunque vi sia un potenziale pericolo di sviluppare fiamme.