Come promuovere la sostenibilità con la tua azienda

Parlare di sostenibilità aziendale non è mai scontato tant’è che tale argomento è ormai diventato anche parte della strategia delle aziende, prima di approfondire la tematica è però fondamentale far chiarezza fin da subito in modo da non dare per scontato certi aspetti. Può capitare, infatti, di pensare che la sostenibilità aziendale consista semplicemente nel replicare in uno spazio lavorativo quei comportamenti che si mettono in pratica nella vita privata.

Questo errore è piuttosto frequente in quanto vi è tuttora un po’ di confusione attorno al tema della sostenibilità e in particolare anche alle motivazioni che portano le aziende stesse ad investire e soprattutto ad affiancare tematiche di questo tipo.

Su questo aspetto tanto delicato si è concentrato anche Sistemi & Consulenze, realtà di consulenza, che segue molte filiere aziendali nel territorio nazionale. Così da poter chiarire sempre di più i diversi aspetti relativi alle politiche della sostenibilità. Ciò è importante per non farsi guidare semplicemente da sensazioni o opinioni personali, cerchiamo di capirci di più.

Sostenibilità in azienda: perché

Perché un’azienda dovrebbe adottare strategie per la sostenibilità? Come potrebbe promuovere tali tematiche? Ne trarrebbe dei vantaggi? Quando si parla di sostenibilità è impossibile non pensare subito a certi aspetti ambientali e sociali.

Se dal punto di vista dei comportamenti personali è chiaro che le buone abitudini per promuovere la sostenibilità ambientale si fondano su comportamenti volti alla riduzione degli sprechi alimentari, alla promozione dell’attività fisica e in particolare, per chi ne ha la possibilità, l’abitudine di andare al lavoro a piedi, risparmiare energia e via discorrendo, è decisamente meno chiaro quali possono essere i comportamenti da mettere in pratica quando si opera dal punto di vista di un’azienda e soprattutto al suo interno.

Il modus operandi di un’azienda, per quanto riguarda le buone abitudini etiche e ambientali, deve essere controllato, verificato e tracciato, deve quindi poter essere misurato secondo dati effettivi e insindacabili. Ogni azienda può quindi predisporre un’apposita certificazione etica o ambientale, ma non è sempre facile adottare strategie di sostenibilità proprio in questi ambienti. Può essere difficile, infatti, gestire le variabili, le priorità all’interno delle aziende cambiano repentinamente e i benefici di questi comportamenti possono essere visti concretamente solo nel lungo periodo.

Cosa può fare un’azienda per promuovere la sostenibilità

Le aziende, per adattare le proprie attività alla promozione della sostenibilità devono mettere in pratica una serie di strategie che coinvolgono non solo gli aspetti di organizzativi e produttivi, ma anche tutti quei meccanismi di responsabilizzazione interna.

E’ stimato che entro il 2030, la popolazione sul pianeta crescerà di quasi un miliardo di persone e di conseguenza l’intera economia mondiale metterà il sistema sotto pressione. Per questo motivo nessun tipo di azione deve essere data per scontata.

Uno dei primi impegni che un’azienda può mettere in pratica in merito allo sviluppo sostenibile è quello legato alla sicurezza sul luogo di lavoro. In ogni ambiente lavorativo, infatti, deve essere garantito il rispetto dei diritti dei lavoratori in base a quanto stabilito dalla legge. L’ambiente deve essere sano e salubre, non si deve utilizzare il lavoro dei minori e non possono mancare gli indumenti e gli strumenti necessari per svolgere la propria attività in modo corretto e sicuro.

Le aziende che si impegnano a promuovere la sostenibilità dal punto di vista ambientale devono essere in grado di realizzare prodotti e servizi nel rispetto dell’ambiente. Un’azienda che produce prodotti, ad esempio, deve essere particolarmente attenta a quello che è l’intero ciclo di vita del prodotto.

Questo comporta l’utilizzo di materie prime di qualità o quando possibile riciclate e sostituibili. Un prodotto, infatti, per essere durevole nel tempo, deve essere composto di parti che possano essere sostituite se danneggiate e tale aspetto è importante in quanto è fondamentale impegnarsi nel ridurre il più possibile la produzione di rifiuti.

Quando il lavoro è definito da lunghi cicli di produzione, le aziende devono porre attenzione anche a quanto riguarda i metodi e i comportamenti da mettere in pratica per non inquinare l’ambiente e il territorio circostanti. Non devono mancare gli strumenti necessari a garantire l’immissione di aria pulita nell’atmosfera o la bonifica delle acque utilizzate nel ciclo produttivo proprio per non inquinare il territorio.

Il prodotto finito deve poi essere legato ad un imballaggio il più ecologico possibile e lo stesso discorso vale anche per i mezzi utilizzati nei diversi passaggi e trasporti necessari affinché giunga tra le mani del consumatore finale.

Questi piccoli e semplici passi fanno parte di tutti quei comportamenti che un’azienda può mettere in pratica per promuovere la sostenibilità e questi, se dimostrati grazie a parametri definiti per legge, possono aiutare l’acquisizione di certificazioni aziendali, tra cui la più nota è la ISO 14001 che determina i requisiti di un sistema di gestione ambientale e che puoi approfondire in questa pagina di Sistemi & Consulenze.

Tra gli strumenti più utili vi sono poi i piani di sostenibilità, grazie ai quali l’azienda può comunicare le proprie linee di azione, gli impegni e gli obiettivi da monitorare per realizzare il piano industriale generale. Tutti gli sforzi compiuti avranno poi effetti positivi a lungo termine e in tutti i settori di lavoro.

Certificazioni ambientali: perché usufruirne

Dopo aver analizzato quali possono essere i comportamenti che le aziende possono mettere in pratica nell’ottica di valorizzare e promuovere la sostenibilità, partecipando alla transizione ecologica, è impossibile non soffermarsi sul valore delle certificazioni ambientali.

Molte aziende, infatti, pur non essendo obbligate dalla legge ad ottenere tali certificazioni si impegnano ad adottare certi standard comportamentali nell’ottica di rendere più evidente il loro impegno in tal senso. Quando non previsto obbligatoriamente dalla legge in virtù del settore di riferimento, l’adozione di norme di questo tipo è del tutto volontario. Appare chiaro però che, dal punto di vista della reputazione, le attestazioni e i riconoscimenti ottenuti a favore dell’ambiente della sostenibilità hanno un impatto positivo sui clienti finali.

Le aziende e le organizzazioni possono comunicare il proprio impegno sia grazie alle certificazioni ambientali sia grazie ad apposite certificazioni di prodotto. Il connubio di tutte queste pratiche comportamentali porterà chiunque lavora all’interno dell’azienda e non solo a valorizzare la sostenibilità in ogni azione quotidiana, grazie a tanti comportamenti che ognuno potrà mettere in pratica.