La necessità di interventi concreti contro lo sfruttamento delle risorse terrestri e dell'inquinamento globale

Negli ultimi anni stanno emergendo le conseguenze più evidenti dello sfruttamento delle risorse terrestri e dell’inquinamento generale.

 

La comunità scientifica sottolinea da tempo la necessità di ridurre le emissioni di gas serra, tra i principali responsabili dei cambiamenti climatici. Le emergenze ambientali e i loro effetti catastrofici sulla vita dell’uomo impongono interventi concreti sull’attuale modello di sviluppo delle tecnologie e della società.

 

L’aumento di consumi e necessità ha posto pressioni sempre più gravi sull’ambiente. Ciò ha portato a conseguenze come desertificazione, inquinamento delle acque sotterranee, frane, perdita di biodiversità, inquinamento atmosferico, emissioni di CO2, aumento della temperatura terrestre, scioglimento dei ghiacciai, aumento del buco dell’ozono e altro ancora, contribuendo così al cambiamento climatico globale.

 

La volontà di preservare l’ambiente per le generazioni future, l’esigenza di affrontare i problemi ambientali e di promuovere uno sviluppo socioeconomico più equo a livello globale, hanno spinto i governi di molti Paesi a prendere seri provvedimenti.

L’impatto dell’inquinamento industriale in Unione Europea

L’Agenzia europea per la tutela dell’ambiente ha pubblicato a Giugno un articolo in merito ai costi della società derivanti dall’inquinamento industriale.

L’analisi si riferisce all’impatto dell’industria sulla salute, gli ecosistemi, le infrastrutture e il clima.

L’Unione Europea da tempo si pone l’obiettivo di impegnarsi nella transizione energetica per un sistema sostenibile.

L’industria europea ha un ruolo estremamente rilevante sull’ecosistema e negli anni sono stati fatti notevoli progressi nella riduzione degli impianti ambientali e climatici.

 

Affinché l’Unione Europea raggiunga i suoi obiettivi di sostenibilità ambientale, è necessario che l’impatto dell’industria sull’inquinamento sia ridotto ulteriormente.

Sono necessarie misure per incentivare le aziende ad adottare pratiche sostenibili e investire in tecnologie più pulite e a basse emissioni di inquinanti.

 

L’Italia e la sostenibilità ambientale

In Italia i problemi più gravi legati all’inquinamento ambientale riguardano l’utilizzo di combustibili fossili, le emissioni di agenti inquinanti, gli scarichi industriali, agricoli e domestici che influiscono negativamente sulle acque, e la cattiva gestione dei rifiuti.

Sono stati messi in atto programmi per promuovere la sostenibilità ambientale a livello nazionale, come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il Piano Nazionale per l’Energia e il Clima (PEC).

 

L’industria italiana e l’impatto sull’ambiente

​​​​L’industria italiana ha un impatto significativo sull’ambiente, in quanto responsabile di circa il 28% delle emissioni totali di gas serra del paese, tra cui troviamo anidride solforosa, diossido di zolfo, diossido di azoto, monossido di carbonio e particolato.

 

È importante incentivare la transizione energetica per ridurre l’utilizzo di combustibili fossili, dato che sono dannosi sia per la salute delle persone che per l’ambiente.

 

I punti chiave per rendere l’industria italiana più sostenibile partono dal cambiamento radicale dei processi di produzione, ad esempio attraverso:

  • l’utilizzo di energia rinnovabile e tecnologie di efficientamento energetico;
  • gestione dei rifiuti che ne riduca la quantità e ne prevenga la contaminazione.

 

Queste attività hanno un impatto positivo a livello ambientale, in quanto permettono di ottimizzare le risorse, dando la priorità alle energie rinnovabili.

Anche le aziende ne traggono beneficio, attraverso una riduzione dei costi e una gestione migliore dei processi produttivi.

I vantaggi dell’energia rinnovabile in Azienda

Alcune fonti di energia rinnovabile più comuni da utilizzare in azienda sono l’energia solare, idroelettrica, eolica, geotermica.

L’energia solare ad esempio può essere sfruttata attraverso pannelli solari installati sul tetto dell’azienda; un’alternativa è l’introduzione di macchinari di ultima generazione per ridurre i consumi, come fa Nuova Omag, azienda di Modena che produce protezioni per macchinari in metacrilato.

 

Le energie rinnovabili sono una fonte di energia pulita e non inquinante, il che significa che l’azienda può contribuire a ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività; sono anche vantaggiose per le aziende che le scelgono, poiché non subiscono le fluttuazioni di mercato tipiche di carburanti come il petrolio.

Gestire efficacemente i rifiuti aziendali

Una maggiore efficienza nella gestione dei rifiuti può portare a un’ottimizzazione delle risorse e una riduzione dei costi: in particolare, le aziende possono risparmiare sui costi di smaltimento, selezione, riciclaggio e trasporto dei rifiuti.

 

Un impegno da mantenere

Ogni Azienda ha il dovere etico di impegnarsi nel rispetto delle norme e delle leggi per garantire processi sostenibili nel tempo sia per l’ambiente che per la salute della comunità. La transizione non è semplice ma avrà effetti positivi a lungo termine.